(ANSA) – ROMA, 19 MAR – Notorious RBG: è il soprannome, in stile idolo rap, con il quale molti dei suoi estimatori chiamano Ruth Bader Ginsburg, classe 1933, giudice della Corte Suprema Usa, diventata una figura pop molto amata e rispettata, grazie al suo carisma e a una vita dedicata a combattere le discriminazioni, in primis quelle subite dalle donne. Il suo percorso, che negli ultimi anni l’ha vista in prima fila anche per opporsi alle ingerenze del presidente Trump, viene in parte raccontato da Una giusta causa di Mimi Leder, con Felicity Jones come protagonista e Armie Hammer, nel ruolo del marito Marty (scomparso nel 2010), anche lui avvocato, che l’ha sempre sostenuta. Il film, in sala dal 28 marzo con Videa, si concentra sui primi anni dell’attività di Ruth Bader Ginsburg. “Le sue battaglie le abbiamo dovute combattere anche noi in Italia” ha ricordato la giudice e scrittrice Paola Di Nicola, in apertura della serata dedicata al film organizzata a Roma dall’associazione Women in Film, Tv & Media Italia.