(ANSA) – ROMA, 11 NOV – Il teatro è il primo amore, che continua a frequentare come attore in diversi spettacoli: poi per Lodo Guenzi sono arrivati la musica come frontman de Lo Stato Sociale, e la televisione, come giudice per una stagione a X factor e due anni da conduttore del Primo maggio. Ora debutta da attore anche al cinema, come protagonista, con Jacopo Costantini e Matteo Gatta, di Dittatura Last Minute, opera seconda di Antonio Pisu prodotta da Genoma Films, in uscita nel 2020. E’ un road-movie ambientato nel 1989 in Romania alla vigilia della caduta del muro, e della fine del regime di Ceausescu.
“Il film indaga sull’unica cosa di cui ha senso parlare anche nelle canzoni, il tema della libertà in tutte e sue le vesti – dice all’ANSA Guenzi, al telefono da Brasov, in Romania dove sono in corso le riprese -. Si racconta un passaggio tra epoche, che ha come centro quell’anno fatidico, il 1989. Il tutto dalla prospettiva di tre 25enni cesenati che partono con la voglia di fare vacanze avventurose e si ritrovano a scoprire cose del mondo che mai avrebbero pensato di conoscere”.
La sfida del film “era talmente particolare e rischiosa che è andata un po’ a sovrapporsi alla possibilità di continuare a X factor – dice -. Mi divertirei anche a rifarlo, ma considerando che ormai ogni anno escono almeno una decina di nomi nuovi, capaci di fare subito i sold out e arrivare ai primi posti in classifica, una trasmissione di cover ha qualcosa di leggermente anacronistico. E’ nei miei progetti tornare a fare tv, ma con un gioco più proprio” .