(ANSA) – LECCE, 6 LUG – Un film in Puglia? “Ho già un’idea al riguardo”, la risposta di John Turturro a Neri Marcorè, nel chiostro del Rettorato dell’Università di Lecce. L’attore e regista americano, ormai cittadino pugliese a tutti gli effetti (è cittadino onorario di Giovinazzo, paese d’origine del padre), ha ricevuto il 5 luglio il premio Apollonio che celebra i pugliesi d’eccezione. Turturro ha raccontato del suo rapporto con la Puglia e il Sud Italia (la mamma era siciliana), ma anche del film girato a Napoli e della sua devozione per il cinema italiano e per lo scrittore Primo Levi (“ho letto tutti i suoi libri”), dal cui romanzo è tratto un film del 1997, “La tregua”, diretto da Francesco Rosi e interpretato proprio da Turturro.
“Ho nuotato e mangiato molto, qui in Puglia: ho preso almeno due chili, in questi giorni”, ha scherzato l’attore, giunto a Lecce con il figlio Diego e la moglie Katherine Borowitz, “ma per la verità ne avevo bisogno”. Ha ricevuto anche la maglia numero 15 del Lecce, fresca di serie A.