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La follia di Ligabue ha la faccia di Germano

(di Francesco Gallo) (ANSA) – ROMA, 25 GEN – Dopo la superba prova di Favino nei panni di Bettino Craxi in ‘Hammamet’, c’è chi aspetta quella di Elio Germano in ‘Volevo nascondermi’ di Giorgio Diritti.
    L’attore romano vestirà infatti i panni di Antonio Costa, conosciuto come Ligabue, immaginifico pittore dalla tragica vita nato in Svizzera e cresciuto poi a Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, dove morì nel 1965.
    Un artista così folle tanto da essere capace di dipingere e dunque immaginare, leoni e giaguari, gorilla e tigri tra gli sterminati boschi di pioppi e sulle banchine del fiume Po. “Si può nascere con una fisicità sgraziata, una mente velata da una moderata follia, ci si può sentire sbagliati, soli, o avere voglia di nascondersi per la ‘vergogna di esistere…’ ma si può credere nel proprio talento e farlo diventare l’occasione del riscatto – dice il regista -. C’è sempre un modo per essere se stessi ed essere amati e Toni Ligabue lo voleva senza mollare mai”. ‘Volevo nascondermi’, prodotto da Rai Cinema e Palomar con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, sarà in sala dal 27 febbraio distribuito da 01 Distribution. Nel cast del film, oltre Elio Germano, troviamo anche Oliver Ewy (Ligabue da adolescente), Leonardo Carrozzo (Ligabue da bambino), Pietro Traldi (Renato Marino Mazzacurati), Orietta Notari (la madre di Mazzacurati), Andrea Gherpelli (il pittore Andrea Mozzali), Denis Campitelli, Filippo Marchi, Maurizio Pagliari, Francesca Manfredini, Paola Lavini e Gianni Fantoni.
    (ANSA).
   

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