Scoppia un nuovo caso di gender equality e sui social infuria la polemica. Questa volta non si tratta di differenze di retribuzioni o posizioni apicali nelle aziende ma di spettacolo. Nella locandina del nuovo film ‘E’ per il tuo bene’ di Rolando Ravello, con Marco Giallini, Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston, Isabella Ferrari, Valentina Lodovini e Claudia Pandolfi si leggono chiaramente i nomi degli attori maschi, posti nella metà in alto del poster mentre mancano del tutto i nomi del parterre di attrici.
A sollevare il caso è stata Selvaggia Lucarelli in un tweet in cui ha scritto: “Esce un film su tre uomini che sentono messa in discussione ‘la loro potenza’. Sarà per ripristinarla che hanno tolto i nomi delle donne dalla locandina, immagino”.
Esce un film su tre uomini che sentono messa in discussione “la loro potenza”. Sarà per ripristinarla che hanno tolto i nomi delle donne dalla locandina, immagino. pic.twitter.com/SOBfRpLDhb
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) June 26, 2020
Poche ore dopo l’ex onorevole Paola Concia rincara la dose, sempre su Twitter, scrivendo: “Le maggiori responsabili di questa cosa, sono le attrici che l’hanno accettata. Che sia chiaro”. Qualche utente commenta che potrebbe trattarsi di una strategia per promuovere il film, secco il commento della Concia: ‘Peggio me sento’.
Le maggiori responsabili di questa cosa, sono le attrici che l’hanno accettata. Che sia chiaro. pic.twitter.com/PSFIgSI2Mh
— anna paola concia (@annapaolaconcia) June 26, 2020