(ANSA) – ROMA, 21 FEB – Non poteva che essere un affabulatore, maestro e amante della parola come Fabrice Luchini, a incarnare un uomo che le parole, dopo un ictus, si trova a perderle, confonderle, cercarle, riscoprirle. E’ il protagonista di Parlami di te, la dramedy di Hervé Mimran, in parte ispirata alla vera storia di Christian Streiff, ex amministratore delegato del gruppo PSA Peugeot Citroen, che dopo aver tentato di nascondere nel 2008 per mesi le reali conseguenze dell’ictus di cui era stato vittima, è stato licenziato in tronco e ha imparato a ricostruire la sua capacità di parlare e la sua vita su basi diverse.
Il film, che traccia con delicatezza e ironia la storia di una rinascita fisica e emotiva, ha fra gli interpreti anche la sempre intensa Leila Bekhti e la talentuosa Rebecca Marder, 23enne componente della Comédie Francaise. Dopo aver debuttato in autunno a France Odeon (Festival del cinema francese a Firenze) dove ha vinto il premio del pubblico, arriva nelle sale italiane il 21 febbraio con Bim.