(ANSA) – NEW YORK, 06 FEB – Preceduto da una app in tilt che “ha spoilerato” le previsioni della vigilia, la cerimonia piu’ glamour di Hollywood arriva la notte tra il 9 e il 10 febbraio sugli schermi worldwide. Voti contati e buste ormai chiuse, i pronostici sono d’accordo almeno su un punto: a dispetto delle 24 candidature agli Oscar questo non sara’ l’anno di Netflix.
Nonostante un battage pubblicitario da 70 milioni di dollari il colosso dello streaming potrebbe chiudere la “notte delle stelle” con solo due statuette, secondo gli esperti di Gold Derby: miglior documentario per American Factory prodotto da Barack e Michelle Obama e Laura Dern, migliore attrice non protagonista in Storia di un matrimonio (Marriage Story).
The Irishman di Martin Scorsese rischia di restare a bocca asciutta nonostante 10 candidature anche sulla base di come sono andate le cose nei premi che hanno preceduto gli Oscar, l’ultimo dei quali, i Bafta britannici, ha incoronato 1917 di Sam Mendes, come avevano fatto un mese fa i Golden Globes: il film, ispirato alla vita del nonno del regista durante la prima guerra mondiale, e’ il favorito nella categoria “Best Film”. Senza storia, secondo i pronostici della vigilia, le categorie degli attori: Joaquin Phoenix per “Joker” e Renee Zellweger per “Judy” saranno i migliori protagonisti mentre, oltre alla Dern, domenica potrebbe essere il giorno di Brad Pitt come “best supporting actor” in “C’era una volta …a Hollywood”.
Che “Parasite” di Bong Joon-ho vinca come miglior film straniero e’ dato per scontato: il sudcoreano potrebbe aspirare anche alla statuetta del miglior regista. Tra i presentatori di una serata anche quest’anno senza conduttore ci saranno Jane Fonda, Tom Hanks, Sandra Oh, Natalie Portman,Spike Lee, Penélope Cruz, Diane Keaton, Steve Martin, Keanu Reeves, Maya Rudolph, Sigourney Weaver, Timothée Chalamet, Will Ferrell, Gal Gadot e Lin-Manuel Miranda.