(ANSA) – ROMA, 12 SET – ‘Il colpo del cane’ è un film sgarrupato, metallaro, un po’ fumetto dark e un po’ Rashomon girato nella periferia romana. A firmarlo il giovanissimo e talentuoso Fulvio Risuleo che già ci aveva abituato alla sua scrittura aliena con Guarda in alto nel 2017. Questa la bizzarra storia del film, in sala dal 19 settembre in 70 copie con Vision, che spesso si ripete come in un rewind.
Al loro primo giorno da dogsitter, Rana (Silvia D’Amico) e Marti (Daphne Scoccia) amiche, amanti e proletarie dark, subiscono il bizzarro furto del bulldog francese che era stato loro affidato da una ricca signora (Anna Bonaiuto). Decidono così di mettersi all’inseguimento del ladro, un sedicente veterinario che sostiene di chiamarsi Dr Mopsi (Edoardo Pesce).
In realtà è un poveraccio dall’anima metallara che non è mai riuscito a combinare nulla nella vita e che, anche nell’arrangiarsi, è un fallimento.