Interpretare “Mia Martini mi ha un po’ cambiato la vita. L’incontro con questa donna incredibile che ho conosciuto studiandola, ascoltandola, vivendola, mi ha stravolto e continuo a portarmi dietro tante cose belle che mi ha lasciato. Il film è stato un atto d’amore e questo premio è per lei”. Lo dice, commuovendosi, Serena Rossi, Nastro speciale 2019 per la sua interpretazione nel film tv di Rai1 ‘Io sono Mia’. L’attrice torna a Taormina a un anno dai due Nastri d’argento vinti come migliore attrice di commedia e come interprete del brano Bang Bang in Ammore e malavita dei Manetti Bros. Un sodalizio, quello con i due fratelli cineasti, che continuerà anche nel loro film in preparazione, su Diabolik: “non sarò Eva Kant, come i miei colori suggeriscono – spiega sorridendo – ma ci sarò”. A settembre inoltre rientrerà nel mondo Disney con Frozen 2 (in uscita a dicembre), tornando come voce italiana di Anna (“una principessa che si salva da sola, l’amore che vince in Frozen quello per la famiglia”). Sarà anche sul set per l’opera prima dell’amico Giampaolo Morelli Sette ore per farti innamorare: “Interpreto un personaggio tosto, una coach che dà lezioni di seduzione a uomini che non sanno conquistare le donne”. Ha inoltre già finito la lavorazione di Brave ragazze, action comedy di Michela Andreozzi, dove insieme ad Ambra Angiolini, Ilenia Pastorelli e Silvia D’Amico compone una banda di rapinatrici, ed è nel cast di un’altra opera prima, La tristezza ha il sonno leggero, di e con Marco Mario De Notaris “dove sono una figlia dei fiori nostalgica e sempre ‘alterata'”. Fra gli interpreti anche Stefania Sandrelli, nei panni di una capofamiglia sui generis: “è una donna straordinaria, da lei impari tanto anche solo guardandola”. Mamma di Diego, bimbo di due anni e mezzo avuto con il compagno Davide Devenuto, la giovane attrice si fa guidare nelle scelte “dal voler fare cose mai uguali. Voglio trasformarmi, anche cambiando immagine, mettermi costantemente alla prova. Le sfide, anche quando fanno paura, non mi bloccano, ma mi danno la carica, mi esaltano”. L’essere entrata presto nelle case della gente grazie alla TV, da Un posto al sole a Io sono Mia passando per Tale e quale “mi fa sentire da parte delle persone un grande affetto. Ci si aspettano da me cose di spessore e non voglio deludere quel rispetto”. La sua altra grande passione, il canto, la esplora “soprattutto attraverso i film, dove spesso mi chiedono di cantare, come faccio anche in una scena di Brave ragazze. Non penso a un disco mio, e ancora meno ad andare a Sanremo in gara, per quello ci vuole un progetto musicale serio e vero”. Invece, andare al Festival fuori gara (dove è stata quest’anno per promuovere Io sono Mia), “è il mio sogno fin da bambina”. Il cinema intanto continua a regalarle grandi emozioni anche come spettatrice: “Dopo aver visto Il traditore di Marco Bellocchio (vincitore di sette Nastri) ho sentito la spinta ad essere sempre migliore, ci sono così tanta bellezza e bravura in quel film. Ed è bellissimo vedere Bellocchio che cammina qui vicino… anche se non avrò mai il coraggio di andarmi a presentare”.