(ANSA) – TAORMINA, 30 GIU – La grande lezione che resta di Sergio Leone “è poter essere autori anche con uno sguardo specifico, senza avere mai paura di affrontare un genere, il racconto popolare per definizione”. Parola di Stefano Sollima, già regista di serie come Romanzo Criminale e Gomorra, film come A.C.A.B e Suburra da poco entrato anche nell’orbita di Hollywood dove ha da poco diretto Soldado con Benicio del Toro e ha altri progetti: da Call of duty, trasposizione del videogioco sparatutto cult a Senza rimorso, dal romanzo di Tom Clancy, che dovrebbe avere come protagonista Michael B. Jordan. Il cineasta ha appena ricevuto a Taormina nell’ambito dei Nastri d’Argento, il premio Hamilton Behind the Camera: “Voglio vivere Hollywood sempre da outsider, non da regista organico in quel sistema” spiega.