(ANSA) – ROMA, 11 GIU – Nevia, il film esordio di Nunzia De Stefano, prodotto da Matteo Garrone con la sua Archimede e da Rai Cinema, applaudito alla 76/a Mostra di Venezia, e in concorso – tra gli altri – ai Festival di Tokyo e Goteborg, – sarà in onda su Sky Cinema a partire da domenica 14 giugno (prima visione alle 21.15 su Sky Cinema Due), disponibile anche on demand su Sky e in streaming su NOW TV.
Nevia (interpretata dall’esordiente Virginia Apicella, vincitrice del Premio Nuovoimaie Talent a Venezia) ha 17 anni: troppi per il posto in cui vive e dove è diventata grande prima ancora di essere stata bambina. Minuta e acerba, è un’adolescente caparbia, cresciuta con la nonna Nanà, la zia Lucia e la sorella più piccola, Enza, nel campo container di Ponticelli. Le sue giornate trascorrono tutte uguali, tra piccoli lavoretti e grandi responsabilità, i contrasti con la nonna e la tenerezza per la sorella. Finché un giorno l’arrivo di un circo irrompe nella quotidianità della ragazza, offrendole una insperata possibilità… Il film, spiega la regista Nunzia De Stefano, “nasce dal bisogno di confrontarmi con il mio passato, in particolare con l’infanzia e l’adolescenza – due momenti decisivi nella costruzione dell’identità di ognuno di noi – che nella mia esperienza sono coincisi con i dieci anni vissuti nei container di Marianella, a Napoli, dopo che il violento terremoto del 1980 costrinse la mia famiglia a sfollare in un campo container, in attesa di una sistemazione adeguata”. Oggi, “a 40 anni da quel terremoto, i campi container ancora esistono e, in alcuni casi, come a Ponticelli, dove abbiamo girato Nevia, si sono trasformati in piccole comunità destinate ad accogliere disperazioni diverse, ormai da ogni angolo di mondo. Chi abita qui, però, fa di tutto per vivere al meglio e risponde al degrado esterno arricchendo fino all’inverosimile gli interni, arredati con cura, in un insieme quasi pop di stili, epoche e colori”.
Nel cast Pietra Montecorvino, Pietro Ragusa, Rosy Franzese, Franca Abategiovanni, Simone Borrelli, Lola Bello e con la partecipazione di Gianfranco Gallo. (ANSA).