(ANSA) – CANNES 19 MAG – Anche gli uomini tutti di un pezzo hanno le loro debolezze quando ci si mette di mezzo l’amore. Ne sa qualcosa il protagonista di ‘The Whistler’ di Corneliu Porumboiu, film in concorso per la Romania in questa 72/ma edizione del Festival di Cannes.
Ovvero l’ispettore Cristi (Vlad Ivanov) che in realtà qualche ombra già ce l’ha; è sospettato da i suoi stessi colleghi di essere un corrotto dai cartelli della droga. Un poliziotto però ancora di una certa integrità fino a quando si imbarca, dopo l’incontro fatale con la troppo bella e sulfurea Gilda (Catrinel Marlon), in uno strano incarico: liberare un uomo d’affari da una prigione di Gomera, un’isola delle Canarie.
Ma c’è un problema non da poco in questa sua missione: deve imparare, e anche in tempi stretti, il difficile dialetto locale dei Silbo, una lingua parlata tramite particolari fischi, ottimo slang per comunicare segretamente.
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