(ANSA) – ROMA, 15 LUG – Il Festival Uno Sguardo Raro ha spostato i suoi eventi, ma durante i difficili mesi di lockdown ha lanciato PLAY – la prima piattaforma di streaming gratuita dei migliori video, cortometraggi, documentari e spot sui temi delle malattie rare, della disabilità e non solo, selezionati dal Festival – per portare nelle case di tutti il mondo visto dalla prospettiva di chi ha una malattia rara o una fragilità, affrontate con positività e resilienza. L’auspicio è ora che il pubblico partecipi numeroso alle votazioni delle 20 opere finaliste in gara per il Premio Giuria Popolare dell’edizione 2020 del Festival, andando sul sito www.unosguardoraro.org e registrandosi nella sezione PLAY.
Otto le giornate della manifestazione, che attraverserà vari luoghi, principalmente della città di Roma e del Lazio, a partire dal 18 settembre, con diverse iniziative: la proiezione dei finalisti del PREMIO USR-FERPI 2020 in un incontro presso l’Università Pontificia Salesiana; la proiezione delle opere vincitrici del Concorso USR 2019 e un dibattito con i protagonisti alla Biblioteca Comunale G. Mameli; la proiezione dei finalisti del Premio USR-PASOCIAL 2020 al BINARIO F; la proiezione dei finalisti del Premio USR-HEYOKA 2020 in un confronto con i ragazzi dell’Istituto Cine Tv R. Rossellini; la collaborazione con Dire Giovani e Agenzia di Stampa Dire per coinvolgere alcune scuole del territorio laziale e non solo; la proiezione de “Il Meglio di Uno Sguardo Raro Play” in alcune sale cinematografiche della regione.
Le due giornate conclusive del Festival si svolgeranno Domenica 27 e Lunedì 28 settembre alla Casa del Cinema di Roma, Domenica pomeriggio con le proiezioni dei finalisti del PREMIO UNO SGUARDO RARO 2020 e l’incontro con i protagonisti e Lunedì sera con la seguita Cerimonia di Premiazione Finale, nel corso della quale saranno proiettate le opere vincitrici nelle categorie cortometraggi nazionali, internazionali, animazione e documentari.