(ANSA) – VENEZIA, 8 APR – E’ l’italiano “Vajont”, del team composto dalla regista Iolanda Di Bonaventura e dal produttore Saverio Trapasso, il progetto in Virtual Reality selezionato pr la quarta edizione di Biennale College Cinema-VR, e che avrà accesso al sostegno della Biennale per la copertura del costo di produzione. Vajont parteciperà nella sezione Venice Virtual Reality alla 77/a Mostra Internazionale d’arte cinematografica, diretta da Alberto Barbera. Il progetto aveva partecipato in precedenza a un workshop conclusivo di selezione, svolto dal 3 al 6 marzo in modalità virtuale, insieme ad altri due team di Germania e Gran Bretagna, selezionati a loro volta tra dodici progetti, scelti a seguito di una Call internazionale e una nazionale. Esperienza VR interattiva in prima persona, l’opera è ambientata nella valle del Vajont, qualche ora prima del disastro. La vicenda è incentrata su un dialogo fra marito e moglie: la donna subodora il pericolo e vuole allontanarsi; il marito respinge qualsiasi idea di pericolo. Iolanda Di Bonaventura è nata a L’Aquila, nel 1993. E’ artista visiva e regista. Saverio Trapasso è nato a Catanzaro nel 1986. Da sempre interessato al mondo della Computer Graphics, ha ricoperto diversi ruoli all’interno di produzioni multimediali e di gaming; si è occupato di formazione professionale nell’ambito della Virtual Reality. Attualmente è CEO e Co-Founder di Artheria, azienda che si occupa di ricerca e sviluppo nell’ambito delle cross-realities. (ANSA).