(ANSA) – AVEZZANO, 03 SET – E’ stato completato oggi all’ora
di pranzo lo smistamento in alberghi e strutture ad hoc delle
ferie regioni italiane degli ultimi 450 profughi afghani
ospitati nell’hub di prima accoglienza gestito da Croce Rossa e
Protezione civile che ha assistito nei traumatici giorni
dell’arrivo in Italia da Kabul 1360 persone fuggite
dall’Afghanistan a causa del ritorno del regime talebano.E’ in
via di ultimazione lo smantellamento dei campi 3 e 4 visto che
le tende dei primi due sono state smontate nel giorni scorsi. Gran parte viene assistita presso strutture e associazioni che
si occupano non solo di accoglienza ma anche di inserimento
sociale e lavorativo e consulenza per il riconoscimento dello
status. Tra i 1320 profughi, 460 minori, tra cui 320 sotto i 12
anni. Solo 6 i ragazzi non accompagnati. In Abruzzo ne sono
ospitati 217. “E’ stata una bella pagina di civiltà – spiega il
presidente regionale abruzzese della Cri -, c’è stata una
risposta straordinaria dell’intero sistema Italia, questa volta
veramente compatto e presente con l’intero apparato statale,
dagli enti al dipartimento di Protezione civile, dai ministeri
della Difesa e dell’Interno passando per la Croce Rossa e le
amministrazioni comunali. Tutti sono scesi in campo senza se e
senza ma e senza nessuna influenza politica. Auspicio e spero
vivamente che i profughi tra cui giornalisti, intellettuali,
imprenditori e dirigenti pubblici, possano ricominciare una vita
piena di soddisfazioni in un paese democratico”. (ANSA).
Fonte Ansa.it