(ANSAmed) – TEL AVIV, 7 FEB – La polizia israeliana ha elevato oggi lo stato di allerta a Gerusalemme est, in particolare attorno alla Spianata delle Moschee, dopo che ieri in città si sono avuti due attacchi palestinesi, conclusisi con la uccisione di un assalitore e con il ferimento di 12 militari e di un agente di polizia. Nel timore di nuovi incidenti al termine delle preghiere del venerdì, la polizia ha bloccato alcuni torpedoni di fedeli islamici diretti verso Gerusalemme e li ha costretti a tornare in Galilea, da dove provenivano.
In Cisgiordania, secondo la radio militare, sono stati fatti affluire nella nottata rinforzi militari dopo che in incidenti verificatisi negli ultimi giorni sono rimasti uccisi due dimostranti ed un agente della polizia palestinese. Tensione elevata anche al confine fra Gaza ed Israele. Per oggi, riferiscono fonti locali, non sono previste manifestazioni lungo i reticolati di confine. Ma nelle ultime ore proseguono i lanci dalla Striscia di grappoli di palloni collegati ad ordigni esplosivi.