(ANSA) – CAGLIARI, 26 GEN – Curva dei contagi nuovamente in
discesa in Sardegna. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di
crisi regionale sono stati rilevati 138 nuovi casi (37.394 il
totale) a fronte di 4.343 tamponi (560.342 il totale): il
rapporto casi positivi-numero dei tamponi eseguiti segna dunque
un tasso di positività del 3,1%.
Si registrano anche tre decessi (955 in tutto). Sono 468 i
pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non
intensivi (-4 rispetto); 44 (-4) i pazienti in terapia
intensiva. I guariti sono complessivamente 19.185 (+329), mentre
le persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 458.
Intanto oggi sono state consegnate alla Sardegna altre 12.870
dosi del vaccino Pfizer. Si tratta di una partita fondamentale
perché servirà a completare la seconda inoculazione a operatori
socio-sanitari. Secondo il report della struttura commissariale,
sinora sono state recapitate nell’Isola 40.350 dosi (alle quali
vanno aggiunte le 12.870), e somministrate 26.874.
Sulla Sardegna diventata da gialla ad arancione, il presidente
della Regione Christian Solinas oggi ha ribadito che “abbiamo
già pronto un ricorso in sede amministrativa che speriamo di non
dover attivare perché conto che prevalga il buonsenso. Temiamo
che la classificazione che il Governo ci ha attribuito sia
assolutamente erronea e non tenga conto della reale situazione
della Sardegna, per questo abbiamo attivato da subito le
interlocuzioni e dimostrato coi numeri che si può ritornare ad
essere zona gialla. Se non ci daranno ascolto, ci difenderemo e
tuteleremo la Sardegna e i nostri operatori commerciali in tutte
le sedi”.
Solinas e l’assessore della Sanità Mario Nieddu oggi hanno
inaugurato gli spazi rinnovati all’interno del San Giovanni di
Dio, in cui sono statati trasferiti il Centro Donna, il Centro
di senologia e screening mammografico e il Centro di Medicina
dello sport, precedentemente ospitati al Binaghi, riconvertito
in ospedale Covid. Oltre 30mila le utenti del Centro Donna e
circa 150 visite al giorno, registrate nel periodo pre-Covid,
per il Centro di senologia. (ANSA).
Fonte Ansa.it