(ANSA) – TRIESTE, 26 FEB – Oggi in Fvg su 5.873 tamponi
molecolari sono stati rilevati 294 nuovi contagi con una
percentuale di positività del 5,01%. Sono inoltre 2.718 i test
rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 174
casi (6,40%). I decessi sono 6; i ricoveri nelle terapie
intensive sono 56, quelli in altri reparti 348. Lo comunica il
vicegovernatore con delega alla Salute del Fvg, Riccardo
Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 2.823, con la seguente
suddivisione territoriale: 637 a Trieste, 1.408 a Udine, 591 a
Pordenone e 187 a Gorizia. I totalmente guariti sono 61.354, i
clinicamente guariti salgono a 1.951, mentre le persone in
isolamento oggi risultano essere 9.471.
Intanto, il sindaco di Grado scrive a Fedriga invitandolo a
chiudere il suo comune per ‘chiudere 2 weekend’: “Siamo molto
preoccupati per l’incertezza sull’incidenza dei contagi
nell’isola, a fronte di una previsione di 20.000 presenze di
turisti e visitatori nel prossimo weekend, dunque chiediamo al
presidente Fedriga un blocco degli spostamenti per i prossimi
due weekend, almeno verso le zone costiere, dove i turisti si
riversano incoraggiati dal bel tempo”. Lo ha detto oggi il
sindaco di Grado Dario Raugna che, confrontatosi con la Giunta,
ha inviato una lettera al governatore.
Mentre si aspetta la conferma che il Fvg sia in zona gialla,
come le due settimane precedenti, ha preso il via in ospedale a
Udine la campagna vaccinale destinata alle forze di polizia e,
in parte, alle forze armate. AstraZeneca viene somministrato a
chi ha volontariamente aderito. Si procede da chi ha meno di 55
anni e non presenta vulnerabilità incompatibili con la
profilassi.
Il Covid ha colpito il presidente del Consiglio Fvg, Piero
Mauro Zanin, risultato positivo asintomatico. Lo si è scoperto a
Roma, dove si trovava per un impegno istituzionale.
Il Governatore Fedriga ha criticato la politica vaccinale
dell’Unione Europea: “Non conosco” la campagna sulla produzione
dei vaccini ma “so che ci sono dei paesi come Israele, Gran
Bretagna e Stati Uniti che hanno forniture massicce e vaccinano
moltissimo. Non è accettabile che l’Europa non sia stata in
grado di garantire vaccini per la propria popolazione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it