(ANSA) – CAGLIARI, 30 APR – Da lunedì la Sardegna, dopo tre
settimane in rosso, ritorna in zona arancione, ma ancora non è
chiaro se vi resterà una o due settimane. A norma del Dpcm le
ordinanze prevedono la permanenza in una fascia di colore per 14
giorni. Ma, visti gli indicatori, l’assessore della Sanità Mario
Nieddu ha chiesto che il passaggio dalla zona arancione alla
gialla possa essere anticipato già da lunedì 10 maggio.
Infatti, afferma Nieddu, “la Sardegna registra dati da zona
gialla già da due settimane. La prospettiva che si apre ora è
una permanenza di due settimane nella nuova fascia. Abbiamo
aperto un’interlocuzione con il ministero per valutare la
possibilità di ridurre questo periodo a una sola settimana per
passare poi alla zona gialla nel caso in cui l’attuale andamento
epidemiologico fosse confermato. Se così non fosse – prosegue
Nieddu – avremmo il paradosso per cui la Sardegna si troverebbe
a scontare due settimane in zona arancione, avendone già
trascorse due in zona rossa, sempre con dati da zona gialla. I
parametri sono in miglioramento”.
Intanto salgono a 54.507 i casi positivi complessivamente
accertati dall’inizio dell’emergenza nell’isola. Nell’ultimo
aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati
247 nuovi contagi (contro i 207 di ieri). In totale sono stati
eseguiti 1.186.276 tamponi, con un incremento di 3.421 test
rispetto al dato precedente. Il tasso di positività sale al
7,2%.
Si registrano anche tre nuovi decessi (1.384 in tutto), mentre
per quanto riguarda gli ospedali, sono 370 (+5) i pazienti
ricoverati in reparti non intensivi, 49 (+1) quelli in terapia
intensiva.
Sul fronte dei vaccini, è stato sfiorato ma non centrato il
target fissato per il 29 aprile dal commissario straordinario
per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo per la
Sardegna. L’Isola avrebbe dovuto raggiungere quota 12.150
somministrazioni, mentre si è fermata a 10.479 in 24 ore.
Secondo il report del Governo la Sardegna ha ancora una scorta
del 16% visto che la percentuale di inoculazioni è pari all’84%,
cioè 497.133 dosi sulle 591.590 consegnate. E oggi arrivano
anche 51mila dosi di AstraZeneca. (ANSA).
Fonte Ansa.it