(ANSA) – CAGLIARI, 16 MAR – Mentre la curva dei contagi è
ancora in discesa in Sardegna – oggi si registra un tasso di
positività dello 0,9% – monta la protesta per il possibile
arrivo di migliaia di persone dalle regioni rosse, proprietari
di seconde case nell’Isola.
Non solo centinaia di post sui social per chiedere al
governatore Solinas di chiudere i confini con un’ordinanza come
fatto dalla Valle d’Aosta, ma ora c’è anche una petizione
lanciata sul portale Change.org. “La possibilità che dalle zone
rosse italiane si possa venire in Sardegna rappresenta un
paradosso e un rischio per la salute di tutti i Sardi – si legge
nelle motivazioni della sottoscrizione avviata oggi –
L’esperienza dell’estate scorsa dovrebbe aver insegnato qualcosa
ma pare non sia così”.
Contrario anche il presidente dell’Anci Emiliano Deiana. “La
Regione Sardegna ha deciso di assecondare l’iniziativa del
Governo Draghi di consentire gli spostamenti dalle zone rosse
all’unica zona bianca. Proviamo a immaginare quale decisione
avrebbe preso il Governo, a parti invertite, se l’unica zona
bianca fosse stata, che so?, la Lombardia o se l’unica zona
rossa fosse stata, che so?, la Sardegna o il Molise”.
Ma nell’isola colorata di bianco ci sono due Comuni in
lockdown: dopo La Maddalena, anche a Sindia il sindaco ha chiuso
tutto sino al 30 marzo.
Intanto salgono a 42.632 i casi di positività complessivamente
accertati dall’inizio dell’emergenza: nell’ultimo aggiornamento
sono stati rilevati 79 nuovi contagi e un decesso (1.198 in
tutto). Sono 172, invece, i pazienti attualmente ricoverati in
reparti non intensivi (-4), 29 (+2) quelli in terapia
intensiva.
Sul fronte vaccini l’assessore della Sanità Mario Nieddu
annuncia l’arrivo entro fine mese di altre 136.400 dosi di
vaccino. Tra queste sono comprese anche 58.100 fiale di
AstraZeneca (17.400 in arrivo tra il 15 e il 20, 15.900 tra il
22 e il 27, 24.800 il 29), il farmaco per il momento non
somministrabile in Italia. Per quanto riguarda l’accordo con i
medici di base, Nieddu ha dichiarato che l’interlocuzione è
ancora aperta: “Speriamo di chiudere a stretto giro”. Intanto
oggi ha aperto l’hub vaccinale di Nuoro e giovedì quello di
Sassari. (ANSA).
Fonte Ansa.it