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>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Sardegna spinge per tornare in giallo

(ANSA) – CAGLIARI, 06 MAG – La zona arancione per un’altra
settimana – come prevede l’ultima ordinanza del ministro della
Salute – è quasi sicura, ma la Sardegna ci crede ancora e
ribadisce la richiesta di tornare in giallo già da lunedì 10
maggio. Le motivazioni sono contenute in una relazione che
l’assessorato della Sanità ha trasmesso al Ministero e che
fotografa il progressivo miglioramento del quadro epidemiologico
nell’Isola. Secondo il presidente della Regione Christian
Solinas “la permanenza in arancione risulterebbe paradossale
alla luce dei dati registrati nelle ultime settimane. Tutti i
principali indicatori descrivono una situazione in
miglioramento, con un quadro generale compatibile con una fascia
di rischio più bassa di quella attuale. Le misure restrittive
sono indispensabili quando rispondono a precise necessità di
contenimento del virus, diversamente il pericolo è quello di
vedere applicate limitazioni solo in virtù degli automatismi
previsti dalle disposizioni normative”.
    Se i dati fossero confermati, il monitoraggio della settimana di
riferimento dal 26 aprile al 2 maggio indicherebbe per la
Sardegna un indice di contagio Rt di 0.74, in ulteriore discesa
rispetto allo 0.81 della settimana precedente. Buoni anche i
dati sulla pressione negli ospedali, dove il tasso di
occupazione si attesta al 22% sia per le degenze in area medica,
sia nelle le terapie intensive, indici al di sotto delle soglie
d’allerta previste.
    Intanto nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale
sono stati rilevati 128 nuovi casi contro i 166 di ieri. Si
registrano anche due decessi (1.405 in tutto). Complessivamente
dall’inizio dell’emergenza i casi accertati di positività
nell’Isola sono 55.274. In totale sono stati eseguiti 1.205.247
tamponi, con un incremento di 3.537 test rispetto al dato
precedente. Il tasso di positività scende dal 4,6 al 3,6%.
    Calano i ricoveri in ospedale: 319 (-19) i pazienti in reparti
non intensivi, 41 (-5) quelli in terapia intensiva.
    Per quanto riguarda i vaccini, ammonta a 552.571 il totale delle
dosi somministrate dall’inizio della campagna vaccinale, il
76,9% delle 718.440 dosi attualmente disponibili, con un
incremento di quasi 10.600 nelle ultime 24 ore. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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