(ANSA) – BOJANO, 17 NOV – Una telefonata alla centrale
operativa dei Carabinieri di Bojano (Campobasso) per chiedere
aiuto. A farla una donna da una località del Nord Italia che
segnalava all’operatore le difficoltà per la madre 93 enne,
residente a San Polo Matese (Campobasso), gravemente malata e
bisognosa di apporto continuo ossigeno. Problema aggravato anche
dalla positività al Covid-19 della badante costretta a restare a
casa. Immediato l’intervento dei militari che si sono messi alla
ricerca nelle farmacie del circondario di una bombola trovandone
la disponibilità in un comune limitrofo. Un intervento che
probabilmente ha salvato la vita all’anziana rimasta con soli 10
minuti di autonomia di ossigeno nella bombola. (ANSA).
Fonte Ansa.it