Atto Stragiudiziale di Difesa e Tutela contro le Vaccinazioni Dannose
In un momento così DIFFICILE come quello che il nostro paese sta attraversando, senza voler entrare in polemiche ulteriori, grave, anzi gravissimo è quello che di fatto appare perpetuarsi riguardo la violazioni dei diritti umani nell’ambito della libertà, del libero arbitrio rispetto a restrizioni ed obblighi che vengono proclamati in modo e con procedure assolutamente contrarie, oltre che al buon senso, ai principi di LEGALITA’, GIUSTIZIA E VERITA’.
Fra queste violazioni ,di non poco conto, è quella che riguarda la salute la dove si impone l’obbligo di vaccinazione a tutte le persone, compresi i bambini, senza riconoscere valore alcuno alla volontà ed al libero arbitrio della singola persona anche alla non vaccinazione.
Addirittura l’obbligo della vaccinazione comporta, per chi si volesse sottrarre, pregiudizi sociali di non poco conto come ad esempio interventi d’autorità nei confronti dei genitori che non fanno vaccinare i bambini che, conseguentemente fin tanto che non si vaccinano, non possono andare a scuola.
A questo si aggiungono anche le persone adulte, gli anziani e così via che, se non adempiono l’obbligo della vaccinazione, subiscono ripercussioni personali anche in ambito lavorativo e sociale.
CON QUESTO DOCUMENTO NON SI VUOLE RAPPRESENTARE E DIFFONDERE LA CULTURA CHE LA VACCINAZIONE SIA SBAGLIATA MA, SEMPLICEMENTE, CHE NON PUO’ ESSERE OBBLIGATORIA
PERCHE’ VI SONO SITUAZIONI PATOLOGICHE PERSONALI E SPECIFICHE LE QUALI EVIDENZIANO POSSIBILI PREGIUDIZI IRREVERSIBILI IN DANNO DELLA SALUTE VERSO I QUALI CHI NE IMPONE L’OBBLIGO NON SI ASSUME NÉ LA RESPONSABILITA’ MEDICA E NEPPURE QUELLA DEI C.D. “BUGGIARDINI” PER DOCUMENTARE, ESATTAMENTE, LA COMPOSIZIONE DEL VACCINO CHE SI VUOLE INIETTARE.
DI FRONTE A TUTTO QUESTO, ANCHE A SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DEI BAMBINI, OCCORRE DIFENDERE CHI NON SI VUOLE VACCINARE E CHI NON SI PUO’ VACCINARE.
PER VALUTARE RIMEDI GIURIDICI CON CUI LEGITTIMAMENTE AFFRONTARE LA QUESTIONE LÀ DOVE, QUANTO MENO PER PATOLOGIE PRESENTI NELLA PERSONA O NEL BAMBINO, RICORRANO I PRESUPPOSTI PER LA NON VACCINAZIONE CHE, SE OBBLIGATA, DEVE QUANTO MENO, COMPORTARE L’ASSOLUTA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’ PERSONALE DI CHI, IN ESECUZIONE DELL’OTTEMPERANZA NORMATIVA, LA IMPONE .