(ANSA) – PERUGIA, 27 MAR – Il presidente della Cei e arcivescovo di Perugia, card. Gualtiero Bassetti, accompagnato dal sindaco Andrea Romizi, ha scelto il cimitero monumentale del capoluogo umbro – che potrebbe accogliere nel suo impianto di cremazione alcune delle persone decedute in Lombardia – per pregare per le vittime del coronavirus.
“Purtroppo il mondo intero sta attraversando una crisi epocale – ha detto – dovuta a questa terribile pandemia. Come in tutte le guerre i primi a cadere sono quelli sul fronte, perché sono i più esposti. Abbiamo in prima linea, anche per il numero di morti, medici, infermieri, sacerdoti e tutti coloro che prestano un servizio diretto alle persone colpite. Io sono convinto che, quanto tutto sarà passato, perché non ci mancherà lo sguardo misericordioso di Dio Padre e l’intercessione della Madre delle Grazie, emergeranno tante figure, che, nell’adempimento eroico del loro dovere, hanno sacrificato la vita sapendo di sacrificarla. Un medico, un infermiere, un sacerdote sanno bene cosa rischiano”.