(ANSA) – CHIETI, 27 GEN – I carabinieri forestali su mandato
della Procura di Pescara hanno acquisito una serie di documenti
e relazioni realizzati dall’Arta regionale Abruzzo in merito
alla situazione attuale della megadiscarica dei veleni
Montedison di Bussi sul Tirino. Secondo questa documentazione le
discariche 2A e 2B continuano ad inquinare rappresentando un
forte pericolo per la salute pubblica. L’acquisizione della
Procura di Pescara è un nuovo capitolo della vicenda di Bussi:
nei mesi scorsi il Ministero dell’Ambiente aveva annullato in
autotutela il bando di bonifica assegnato nel 2019 di 50 milioni
per la bonifica delle discariche. Ma il Tar Abruzzo aveva
bocciato la decisione del Ministero che a sua volta si è
appellato al Consiglio di Stato. La partita della bonifica è
ancora aperta e le conclusioni a cui è giunta l’Arta sono quelle
della richiesta di una bonifica urgente. (ANSA).
Fonte Ansa.it