ROMA – Con l’arrivo del grande caldo sono a rischio in Italia i quasi 4,3 milioni di anziani ultraottantenni che più di altri soffrono e devono essere aiutati a resistere alle alte temperature, soprattutto per la scarsa attitudine a bere. E’ quanto afferma la Coldiretti, nel sottolineare che con lo sbalzo termico i maggiori pericoli per questa categoria di cittadini sono rappresentati dai colpi di calore e la disidratazione.
Bisogna seguire prima di tutto alcune regole di buon senso e, sottolinea la Coldiretti, ridurre al minimo le esposizioni ai raggi solari, specie nelle ore centrali della giornata, vestirsi con abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, fare docce tiepide, stare in luoghi ombreggiati, ma soprattutto difendersi con un’alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti come frutta e verdura di stagione, ricche di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l’organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione.
La perdita di liquidi e di elettroliti è infatti il rischio peggiore nelle giornate con picchi di temperatura, una condizione che rende le persone anziane a rischio di insufficienza renale acuta. Per affrontare l’emergenza caldo, la Coldiretti ha programmato l’apertura straordinaria dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica nel prossimo fine settimane molte città a partire dalla Capitale.