(ANSA) – MILANO, 23 OTT – “La crisi non colpisce più solo i
poveri ma anche il cosiddetto ceto medio. Per questo il Governo
ha fatto bene a bloccare fino alla fine dell’anno l’invio delle
cartelle esattoriali e a sospendere i pignoramenti esecutivi per
i debiti contratti nei confronti della pubblica amministrazione.
Ma questo non è sufficiente. Sarebbe necessario estendere fino
al 31 dicembre lo stop anche delle aste immobiliari per i
prestiti che i cittadini non sono in grado di restituire alle
banche su prime case, laboratori e negozi”. Lo afferma Luciano
Gualzetti direttore della Caritas Ambrosiana e presidente delle
Fondazione San Bernardino. (ANSA).
Fonte Ansa.it