(ANSA) – TEMPIO PAUSANIA, 08 FEB – La Procura di Tempio
Pausania ha aperto un’inchiesta, iscrivendo nel registro degli
indagati sei ragazzini, di cui cinque minorenni (tra i 14 e i 16
anni di età), sulle percosse subite da Abdellah Beqeawi, 54
anni, per tutti Filippo, clochard di origine marocchina che
viveva da decenni ad Arzachena, in Gallura, morto ufficialmente
per infarto la sera del 22 dicembre scorso, nel parcheggio
sotterraneo di un supermercato.
Secondo quanto si vede in alcuni video che da tempo girano sui
sociale, e ora sequestrati dagli inquirenti, nei giorni
precedenti la morte del clochard, i ragazzini lo ha aggredito
più volte, umiliandolo e picchiandolo brutalmente.
Le indagini svolte dai carabinieri e coordinate della Procura di
Tempio e dal Tribunale dei minori di Sassari, mirano a stabilire
se le botte subite dal clochard possano avere avuto un ruolo
nella sua morte.
Nei filmati registrati dagli stessi ragazzi, il branco prende di
mira il clochard, deridendolo, picchiandolo, torturandolo. In un
video un ragazzo lo colpisce con un calcio volante alla schiena,
aggredendolo alle spalle fra le risate compiaciute degli amici.
In un altro filmato un altro ragazzo del branco fa finta di
offrire una sigaretta a Filippo, per poi spegnergli la cicca sul
palmo della mano, prima di colpirlo alla pancia con un calcio.
Procura e carabinieri tengono il massimo riserbo sulle indagini,
e trapela solo che il branco è stato interrogato dagli
inquirenti, e i telefonini dei ragazzi sono stati sequestrati
per le indagini. (ANSA).
Fonte Ansa.it