(ANSA) – BARI, 25 FEB – Aveva un negozio di abbigliamento dal
quale avrebbe guadagnato negli ultimi cinque anni circa 115 mila
euro, non dichiarati al fisco, ma percepiva il reddito di
cittadinanza e aveva anche ottenuto l’accesso al gratuito
patrocinio. Una commerciante 50enne di Monopoli è stata
denunciata dalla Guardia di Finanza per truffa e reati fiscali.
Anche al marito della donna vengono contestati illeciti relativi
all’indebito accesso al gratuito patrocinio a spese dello Stato.
In particolare le verifiche dei finanzieri hanno accertato
che la 50enne, titolare dell’attività di vendita al dettaglio di
abbigliamento, non aveva dichiarato redditi dal 2014 al 2019,
con conseguente evasione di 30 mila euro di Iva. Aveva inoltre
ottenuto il beneficio del reddito di cittadinanza, per un
importo complessivo di quasi 9 mila euro, avendo dichiarato
nella richiesta di essere disoccupata. Dai controlli, fatti in
parte in collaborazione con l’Inps, è poi venuto fuori che,
sempre sulla base di dichiarazioni reddituali false, aveva avuto
accesso insieme con il marito al gratuito patrocinio in diversi
procedimenti penali nei quali entrambi erano stati coinvolti.
(ANSA).
Fonte Ansa.it