(ANSA) – PARIGI, 30 APR – Il significativo calo dell’inquinamento atmosferico causato dalle misure di contenimento per il coronavirus potrebbe salvare circa 11.000 vite in Europa, secondo uno studio pubblicato oggi dal centro di ricerche indipendente Crea (Centre for Research on Energy and Clean Air).
L’analisi tiene conto delle condizioni meteorologiche, delle emissioni e dei dati disponibili relativi all’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute. I Paesi che dovrebbero evitare il maggior numero di decessi sono Germania (con una proiezione di 2.083 decessi evitati), Regno Unito (1.752), Italia (1.490), Francia (1.230) e Spagna (1.081 ).
Questo miglioramento della qualità dell’aria, sempre secondo lo studio, potrebbe anche evitare altri impatti sulla salute, tra cui 6.000 nuovi casi di asma nei bambini e 1.900 visite al pronto soccorso per attacchi di asma.