Gruppo Eurovo scende in campo a sostegno delle strutture ospedaliere che si trovano a fronteggiare l’emergenza Covid-19 donando due ecografi di ultima generazione rispettivamente all’Ospedale di Lugo e all’Ospedale di Trecenta. Si tratta di dispositivi fondamentali per la diagnosi e la cura di pazienti affetti da Coronavirus che consentiranno al personale sanitario di contrastare la diffusione del virus intervenendo in maniera efficace sulle persone ricoverate presso le strutture ospedaliere.
Entrambi gli ecografi sono fondamentali nella fase diagnostica e si tratta di strumenti particolarmente adatti ai pazienti anziani che rappresentano il bersaglio più facile del coronavirus. “È con tutto il nostro spirito di solidarietà e collaborazione che abbiamo deciso di offrire un aiuto concreto anche agli Ospedali di Lugo e Rovigo, territori a noi molto cari che fanno parte della storia della nostra azienda – dichiara Siro Lionello, presidente di Gruppo Eurovo – Attraverso questa donazione vogliamo offrire il nostro supporto e mostrare la nostra riconoscenza ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario che ogni giorno di questa drammatica emergenza combattono in prima linea contro la diffusione del virus”.
“Desidero, inoltre, ringraziare tutte le persone che ogni giorno continuano a lavorare per Gruppo Eurovo garantendo la continuità della nostra produzione. È anche grazie a loro – sottolinea Lionello – che è stato possibile realizzare queste importanti donazioni”.
“Con grande piacere e vera commozione accogliamo questa donazione da parte di gruppo Eurovo – afferma Antonio Compostella, direttore generale dell’Ospedale di Trecenta – Questo strumento amplia la nostra possibilità di diagnosi e cura e testimonia la solidarietà delle forze produttive del territorio, che ci sono vicine in un momento di grave emergenza”.
Alla sua voce si unisce Paolo Fusaroli, direttore del presidio di Lugo e dell’Ausl Romagna, a nome dei quali “esprimo i miei più sentiti ringraziamenti e soddisfazione in quanto questa donazione completa la dotazione della struttura nell’ambito della Diagnostica strumentale. In questo particolare momento di impegno alla lotta contro l’emergenza del coronavirus questo gesto assume un valore aggiunto quale maggior supporto alla struttura. Come sempre sensibilità e vicinanza possono aiutare a fare la differenza”.
Adnkronos.