Milano, 29 luglio 2020 – A Milano, il 31 luglio 2020, alle ore 11.00, presso la Sala interna dell’Osteria del Binari, in Via Tortona, 1, il Partito Valore Umano (PVU), supportato dagli aderenti a 10.000
Associazioni italiane, presenta un “esposto epocale” dal titolo “Il Giorno della Giustizia” (Justice Day). Tale esposto, che non si prefigge certamente l’intento di porre sotto accusa nessuno, ma chiede solo le evidenze scientifiche in merito a tutte le azioni intraprese relativamente alla pandemia da coronavirus, verrà depositato dal Partito Valore Umano, nella medesima data, presso la Procura della Repubblica. Nello stesso giorno, circa 3120 persone (in realtà molte di più) depositeranno in tutta Italia, presso i Comandi dei Carabinieri, della Polizia e della Guardia di Finanza, il medesimo esposto. L‘attribuzione del nome di “esposto epocale” deriva dal fatto che esso sarà presentato, da diverse persone, in diverse località italiane.
Si tratta di un esposto collettivo finalizzato a fare chiarezza e a ricevere risposte inequivocabili in merito alle cause che hanno generato la pandemia e le morti relative. Di fronte al silenzio da parte di chi dovrebbe dichiarare la verità, si reputa opportuno che vi sia l’intervento della Magistratura affinché si apra un fronte giudiziario di inchiesta finalizzato a stabilire quali siano le cause reali che hanno scatenato la pandemia.
Dove si è generato il virus, come si è diffuso, in poche parole quale è la reale origine del virus? Perchè sono morte persone intubate? Si tratta di un mancato intervento o di un trauma creato dalla paura?
Vi sono situazioni di conflitto di interesse tra membri dell’OMS ed altri soggetti collegati, che influendo sulle decisioni dell’OMS, possono o meno decidere le sorti di gruppi e soggetti economici?
In definitiva, vi sono correlazioni, anche lobbistiche, tra produttori di vaccini OMS e Governi?
Tutti questi quesiti sono contenuti nell’esposto epocale, consultabile sul sito www.espostoepocale.it. In esso sono contenute precipue domande, nonché specifici dati tecnici, inerenti il fenomeno SARS-Covid19, che un grande numero di Scienziati e Medici, facenti parte del “Comitato Tecnico Scientifico” voluto ad hoc dal PVU, sottopone alle Istituzioni preposte, mediante la Magistratura.
Covid, verità o macchinazione?
È un interrogativo che si sono posti milioni di persone in tutto il mondo. Nutrire dubbi e voler far chiarezza non significa certamente essere complottisti. Si tratta, invece, dell’espressione del desiderio di conoscere la verità, che è essa stessa giustizia. È un dovere della scienza medica rispondere agli interrogativi della comunità. Il diritto alla conoscenza non può essere etichettato come complottismo, ma rientra nell’ambito dei diritti che la democrazia riconosce e tutela.
Alla Conferenza parteciperanno :
1. Il Comitato Tecnico Scientifico, che, unitamente al Segretario Politico Nazionale del PVU, presenterà l’esposto in oggetto alla Stampa. Nel caso di mancata risposta, il PVU chiederà risarcimenti per un minimo di 50 mila euro per ogni italiano (compresi i bimbi in embrione);
2. Il Referente dei 10.200 Circoli Culturali che partecipano all’Esposto Epocale
Chiunque aderirà a questa iniziativa, riceverà al proprio indirizzo email un esposto per la Magistratura, da presentare direttamente il 31 luglio 2020 (“JUSTICE DAY”: giorno, per tutti, del deposito dell’esposto epocale ) presso l’Ufficico di Polizia/Carabinieri/Guardia di Finanza più vicino al proprio domicilio, avente per oggetto l’accertamento delle seguenti circostanze:
Gli accrediti per la Conferenza Stampa e per il successivo lunch che sarà offerto possono essere indirizzati a: