(ANSA) – CODOGNO, 02 GIU – E’ triplicato dall’inizio del 2020
a oggi il numero dei volontari della Protezione civile a Codogno
(Lodi), uno dei comuni simbolo della pandemia inseriti nella
prima zona rossa d’Italia.
“Inizialmente ci siamo sentiti un po’ abbandonati a noi
stessi. E’ da qui che la nostra comunità si è fatta più forza e
ha capito che dovevamo aiutarci tra noi se volevamo superare
questa prova durissima”, spiega il sindaco Francesco Passerini
che oggi premierà anche questi volontari oltre a molti altri
impegnati a fronteggiare la pandemia.
“E’ così che da 28 volontari di Protezione civile siamo
passati a un’ottantina, di cui 72 in pianta stabile. Un
risultato sorprendente e felice pur nel periodo buio”, ha
aggiunto. (ANSA).
Fonte Ansa.it