(ANSA) – PALERMO, 21 AGO – “Il trend di crescita dei casi di
soggetti positivi impone, come preannunciato, un provvedimento
di contenimento che decorrerà dal 23 agosto. Il tema, come
abbiamo sempre detto, non è la ‘zona gialla’ regionale, ma il
necessario rallentamento dell’epidemia dove i casi sono
crescenti per contagiosità”. Lo ha dichiarato l’assessore della
Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza.
“L’impatto sulla struttura ospedaliera – ha aggiunto Razza –
con un solo incremento di posti occupati in terapia intensiva,
non può essere da solo valutato positivamente. È lecito
attendersi ancora una crescita di contagi perché raccoglieremo
nei prossimi giorni gli effetti del ferragosto. Nessuno può
pensare che si mettano a rischio le persone e le attività
economiche. Le zone più a rischio sono quelle con minori
vaccinazioni, quindi è là che si deve tempestivamente
intervenire”.
Secondo quanto si apprende la Regione Siciliana per fare
fronte all’emergenza pandemica da Covid-19 nell’isola disporrà
delle zone ‘colorate’ per Comuni, che saranno dipendenti non
soltanto dal numero delle persone positive, ma anche da quelle
vaccinate. L’assessorato alla Salute ha già avviato uno
screening per le valutazioni da adottare per ciascun comune.
(ANSA).
Fonte Ansa.it