(ANSA) – BOLOGNA, 24 NOV – Sono oltre trecentomila i pasti
caldi serviti dall’inizio dell’emergenza ad oggi nelle 15 mense
francescane sostenute dal progetto solidale dell’Antoniano ‘Operazione Pane’, il 45% in più rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. A renderlo noto è il direttore dell’Antoniano
frate Giampaolo Cavalli: “Stiamo vivendo un periodo molto duro
per tutti, ma non dobbiamo permettere che le difficoltà
induriscano anche la nostra anima: solo restando uniti e
aiutandoci a vicenda riusciremo a superare questa fase così
critica”.
Le realtà francescane sostenute dall’iniziativa si trovano a
Roma, Palermo, Catanzaro, La Spezia, Genova, Torino, Verona,
Bologna, Pavia, Monza, Milano, Lonigo, Voghera e Baccanello.
Beneficia della campagna solidale anche una realtà francescana
ad Aleppo, in Siria. Attualmente distribuiscono quasi 36mila
pasti ogni mese, circa 1.200 al giorno.
“Le persone che si rivolgono alle strutture francescane sono
in netto aumento – spiega Cavalli – questa situazione di grande
emergenza non solo sta peggiorando la condizione di chi si trova
nel disagio, ma sta anche mettendo in difficoltà tante famiglie
che, in questo momento, stanno attraversando una difficoltà
economica a causa della riduzione o della perdita del lavoro”.
Tra i nuovi ospiti, anche diverse persone che hanno perso il
lavoro in seguito all’emergenza e che “spesso fanno anche fatica
a chiedere aiuto, perché provano vergogna per la loro nuova
condizione”.
Per garantire un pasto caldo e un aiuto concreto l’Antoniano
ha lanciato una campagna sms solidale attiva fino al 19
dicembre. Per offrire un contributo basta inviare un sms o fare
una telefonata da rete fissa al numero 45588. La campagna è il
cuore pulsante dello Zecchino d’Oro (trasmissione tv rinviata a
maggio 2021 causa emergenza Covid) e ha nel Coro dell’Antoniano
il suo primo portavoce. (ANSA).
Fonte Ansa.it