(ANSA) – PESARO, 21 FEB – Morto in ospedale a Pesaro, a 78
anni, Massimo Ceriscioli, padre dell’ex presidente della Regione
Marche Luca Ceriscioli, ricoverato per Covid-19 ma già alle
prese con gravi problemi polmonari acuiti dal coronavirus. Il
decesso, avvenuto nella notte, è arrivato proprio dopo le
dimissioni, ieri, del figlio Luca dall’ospedale, dove era stato
anche lui ricoverato a metà febbraio dopo essere stato
contagiato in famiglia. In miglioramento, dunque, le condizioni
dell’ex governatore, sempre sotto controllo e senza problemi
respiratori, che era assistito al San Salvatore dopo una febbre
costante che lo aveva colpito per oltre una settimana a causa
del contagio.
La famiglia di Massimo Ceriscioli, che era stato di nuovo
ricoverato negli ultimi giorni dopo una precedente permanenza in
ospedale e le dimissioni, ha voluto esprimere in un messaggio un
ringraziamento ai sanitari per l’assistenza al 78enne. “Desidero
ringraziare i medici e infermieri del San Salvatore (Pesaro,
ndr) e del Santa Croce (Fano, ndr) per l’attenzione, – scrive la
moglie Maria, anche lei colpita dal virus e in deciso
miglioramento – la sensibilità, la cura e la grande
professionalità con cui hanno seguito, nei suoi ultimi giorni,
mio marito Massimo. Si è sentito protetto e in buone mani –
aggiunge la moglie ed è stato grazie a persone come Voi, che
ogni giorno lavorano, con abnegazione, nei nostri ospedali.
Grazie per il vostro impegno e la vostra passione da parte di
tutta la famiglia”. (ANSA).
Fonte Ansa.it