(ANSA) – NUORO, 22 SET – Quasi un nuovo lockdown a Orune,
paese di circa 2.300 abitanti in provincia di Nuoro. L’impennata
di contagi da Covid-19, con 52 positivi e oltre 150 persone in
quarantena fiduciaria, ha convinto il Comune e la Prefettura di
Nuoro a prendere misure drastiche per contenere la diffusione
del virus.
Bar e ristoranti resteranno chiusi in via precauzionale per
tutto il giorno, mentre i cittadini sono invitati ad uscire dal
paese solo in caso di comprovata necessità. Allevatori e
agricoltori potranno spostarsi per lavoro nelle loro aziende, ma
in mumero non superiore a uno.
L’ordinanza con le nuove prescrizioni verrà firmata dal sindaco
Pietro Deiana nelle prossime ore. L’aumento dei casi aveva già
portato il primo cittadino a rinviare l’apertura delle scuole al
5 ottobre (le lezioni in Sardegna sono riprese ufficialmente
oggi).
L’ordinanza, a quanto si è appreso, entrerà in vigore domani
fino al 5 ottobre. Il prefetto di Nuoro Luca Rotondi ha
concordato il potenziamento delle attività di controllo con
tutte le forze dell’ordine, carabinieri, polizia e guardia di
finanza. E’ stato poi confermato per domani l’arrivo a Orune, da
Cagliari, della task force dell’Ats che effettuerà tamponi a
tappeto sulla popolazione, così come richiesto dal sindaco.
Dagli esiti dello screening dipenderà l’allentamento o
l’inasprimento delle misure anti contagi. (ANSA).
Fonte Ansa.it