(ANSA) – VENEZIA, 14 NOV – Il primo sabato di mini-lockdown
in Veneto, con le strette alle passeggiate nei centri storici,
non ha portato grandi cambiamenti a Padova. Meno gente rispetto
ad un normale sabato di shopping, ma piazze del centro ancora
affollate, pur in un contesto di ordine e rispetto delle regole
anti-assembramento. Questo soprattutto nei mercati all’aperto ai
due lati di Palazzo della Ragione, piazza delle Erbe e piazza
della Frutta, dove per tempo il Comune ha organizzato corridoi
transennati per entrata e uscita, controlli agli ingressi con
volontari della Protezione Civile e punti di igienizzazione.
Nutrita la presenza di vigili urbani e agenti di polizia.
L’impressione è che le indicazioni della nuova ordinanza
regionale – entrata in vigore dalla mezzanotte e che ha permesso
al Veneto di restare in fascia gialla – non siano state ancora
comprese dai cittadini. Gli unici a poter circolare nelle piazze
senza incorrere in violazioni del provvedimento, infatti,
dovrebbero essere i residenti del centro storico e i turisti che
alloggiano negli alberghi. (ANSA).
Fonte Ansa.it