(ANSA) – PETROSINO, 13 NOV – “Mi trovate tra pecore,
agnellini e caprette perché Antonio, il pastore, mi ha chiamato
disperato per loro. Ha appena saputo di essere risultato
contagiato con la sua intera famiglia e non riesce a trovare
nessuno che possa accudire al suo gregge. Sono corso subito
all’ovile”. E’ quanto scrive, in un post sul suo profilo fb, il
sindaco di Petrosino (Tp), Gaspare Giacalone, che pubblica anche
una sua foto accanto al gregge rimasto senza un pastore. “Lui
(Antonio, ndr) – continua il sindaco, che lo scorso febbraio
Nicola Zingaretti ha chiamato a far parte della direzione
nazionale del Pd – è rimasto a casa mentre telefonicamente provo
a dargli un po’ di conforto e una mano per trovare una
soluzione. Antonio ama il suo lavoro, è tutta la sua vita e con
un nodo alla gola mi ripete che queste creature non possono
essere abbandonate”. “Il covid è anche questo, – prosegue –
colpisce direttamente e indirettamente chi non c’entra niente.
Mentre io non ho mai pensato che fare il sindaco fosse tutto
onore e gloria. E’ mettere i piedi nella terra bagnata di
sudore, dove c’è lavoro e sacrificio. Dove c’è sofferenza e
bisogno. Oggi mi sento un po’ più sindaco”. (ANSA).
Fonte Ansa.it