(ANSA) – CATANZARO, 02 MAR – I Comuni di Briatico, Dasà,
Gerocarne e Sorianello, tutti in provincia di Vibo Valentia,
entrano in zona rossa. La misura sarà in vigore dalle 22 di
oggi, 2 marzo, a tutto il 17 marzo 2021. È quanto stabilito
dall’ordinanza firmata oggi dal presidente ff della Regione
Calabria, che dispone ulteriori misure per la gestione
dell’emergenza da Covid-19.
Il provvedimento tiene conto della nota del dipartimento di
Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia,
la quale ha comunicato che “nei Comuni di Briatico, Dasà,
Gerocarne e Sorianello, si osserva un andamento epidemiologico
in rapida evoluzione, con una elevata incidenza di nuovi casi
rispetto alla popolazione residente, negli ultimi giorni”; e che “la situazione osservata potrebbe subire bruschi peggioramenti,
a causa dell’elevato numero di contatti sociali avvenuti con
soggetti poi risultati positivi, emersi nel corso delle indagini
epidemiologiche”.
L’ordinanza vieta “gli spostamenti, in entrata e in uscita,
dai territori interessati, nonché all’interno dei medesimi
territori, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze
lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di
salute”. Rimane comunque la possibilità “di transito, in
ingresso e in uscita, dai territori individuati, per gli
operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato
nei controlli e nell’assistenza e nelle attività riguardanti
l’emergenza, per tutte le forze dell’ordine e per i vigili del
fuoco, impiegati per le esigenze connesse al contenimento della
diffusione del Covid-19 o in altri servizi d’istituto, dei
servizi pubblici essenziali, per gli spostamenti connessi alle
relative attività”. È inoltre consentito “ai non residenti
l’attraversamento dei Comuni interessati dall’ordinanza, senza
possibilità di sosta, e il rientro presso il proprio domicilio,
abitazione o residenza”.
Il provvedimento, infine, dispone che “il dipartimento di
prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia
proceda al costante monitoraggio della situazione epidemiologica
locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale
ogni variazione significativa intervenuta”. (ANSA).
Fonte Ansa.it