(ANSA) – CAGLIARI, 08 APR – La Sardegna punta ad un’estate
covid-free ma per ora vede avvicinarsi pericolosamente la zona
zona. L’indice di contagiosità R(t), con l’aumento di focolai
localizzati nei 16 Comuni già finiti in zona rossa, è infatti
balzato ben oltre la soglia di 1,25. E anche gli ultimi numeri
sui contagi non sono buoni: 305 nuovi casi, cinque decessi e
cresce la pressione nei reparti di medicina (+8) e sulle terapie
intensive (+2) dove la saturazione raggiunge il 23% dei posti
disponibili e si avvicina la soglia critica del 30%.
Va avanti la campagna di screening sardi e sicuri, che il
prossimo weekend si sposta nel Sassarese, e risale la china
quella vaccinale, anche se l’Isola – insieme alla Campania,
risulta secondo la Fondazione Gimbe, ultima in Italia per
somministrazioni con il 4,7% della popolazione che ha completato
il ciclo vaccinale (prima dose e richiamo). Dopo il calo a
Pasqua, però, la macchina organizzativa di Ats riporta il numero
di vaccinazioni giornaliere sopra le 8mila dosi effettuate nei
79 punti vaccinali, di cui 6 hub e presto altri tre nuovi
saranno aperti. Sabato 10 aprile inaugurano quello di Quartu e,
probabilmente, Ozieri. La prossima settimana invece sarà
operativo anche l’hub di Oristano. Ma non tutto sta filando
liscio: a Nuoro, dopo gli assembramenti di anziani delle ultime
24 ore, il sindaco Andrea Soddu ha deciso di raddoppiare i punti
di somministrazione. E a Cagliari un’88enne si è rivolta al
tribunale per ottenere di essere vaccinata dopo avere
ripetutamente cercato di contattare il servizio sanitario
regionale.
Nel frattempo però la Regione guidata da Christian Solinas
guarda all’estate. L’assessore regionale dei Trasporti Giorgio
Todde ha candidato l’Isola per sperimentare i voli Covid-Tested,
mentre il governatore ha stretto un patto con il suo omologo
della Sicilia, Nello Musumeci, per chiedere a Draghi di “procedere rapidamente” alla vaccinazione dell’intera
popolazione delle due grandi Isole a spiccata vocazione
turistica. (ANSA).
Fonte Ansa.it