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Covid: sindacati, aumentano contagi tra autisti pullman

(ANSA) – CAMPOBASSO, 14 APR – “Salgono ancora i contagi tra
gli autisti di autobus nell’indifferenza della Regione che
disattende per l’ennesima volta i propri impegni assunti per
ridurre i rischi”. È quanto denunciano in una nota i sindacati
di categoria della Cgil, Cisl, Uil e Ugl. “È la triste e reale
conseguenza provocata dalle Istituzioni regionali – evidenziano
le parti sociali – che in più di un anno non sono riuscite ad
imporre alle aziende di trasporto pubblico il rigoroso rispetto
di quanto espressamente previsto dai protocolli, dalle linee
guida, dai Decreti e dalle stesse Ordinanze del presidente della
Giunta regionale per contrastare e contenere la diffusione del
Covid-19. Dalle segreterie regionali arriva anche un appello ai
viaggiatori: “attenetevi ai Dpcm, evitate di avvicinarvi o di
chiedere informazioni al conducente e acquistate i biglietti
solo in via telematica”. Dito puntato contro l’assessore
regionale ai Trasporti, Quintino Pallante, responsabile, secondo
i sindacati, di non aver rispettato gli impegni assunti nella
riunione del 22 marzo. In quella occasione “aveva preannunciato
e garantito la fruibilità di risorse regionali già stanziate per
il comparto dei trasporti, al fine di assicurare entro pochi
giorni, l’utilizzo di una quindicina di operatori da dedicare
esclusivamente e in condizione di totale sicurezza alle attività
di vendita e di controllo dei titoli di viaggio, atteso che la
famosa ‘app regionale’ per la vendita telematica dei titoli di
viaggio è di fatto naufragata. Clamorosa la recente chiusura
dell’unica biglietteria disponibile a Campobasso che ha reso il
terminal del capoluogo di regione, l’unico in tutta Italia in
cui non sia presente un servizio informativo e di
approvvigionamento dei titoli di viaggio. Una vera vergogna
sulla quale pesano responsabilità anche dell’amministrazione
comunale che dovrebbe occuparsi di questi gravi disservizi resi
all’utenza”. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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