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Covid:primario,attesa a pronto soccorso per impatto notevole

(ANSA) – COSENZA, 13 NOV – “Un impatto notevole di persone
giunte al Pronto soccorso che hanno creato un afflusso tale da
mandare in stallo il sistema, che non ha consentito la
distribuzione immediata dei pazienti”. È quanto precisa il
dottor Pino Pasqua, primario dell’Unità di anestesia e
rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, in merito
al numero di persone positive al Covid-19 ferme in pronto
soccorso da diversi giorni e in attesa di un posto letto.
    “I posti letto – ha spiegato Pasqua – erano 70 finora, e sono
diventati insufficienti. Oggi l’Azienda ha implementato con
altri 20 posti letto, allocati al quarto piano del Dea, cercando
di drenare le criticità del reparto. Nel reparto di terapia
intensiva ci sono al momento 16 pazienti, di cui 6 in
ventilazione meccanica e dieci in ventilazione non invasiva, e
abbiamo ancora disponibilità di altri 3 posti e stiamo per
attivare altre 10 posti in terapia sub intensiva”.
    “Non sono io – ha concluso Pasqua – a dover dire se sia
giusta o meno la ‘zona rossa’, a me interessa solo che il numero
di pazienti diminuisca e curare al meglio le persone, dando
dignità a chiunque arrivi in ospedale”.
    Intanto, l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza comunica
che, al fine di garantire una più efficace risposta alla
Emergenza Covid-19, da mercoledì 18 novembre, sarà attivata la
Centrale operativa territoriale (Cot), che dalle ore 8 alle ore
20 di tutti i giorni, compresi i festivi. La Centrale risponderà
al numero unico 0984.835583 e raccoglierà le istanze relative ai
casi Covid-19 o sospetti tali ed attiverà gli operatori e/o i
servizi più opportuni tra le Usca (Unità Speciali di Continuità
Assistenziale), il 118 e l’attivazione delle cure domiciliari
integrate/Covid. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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