(ANSA) – LECCO, 19 LUG – Il 6 settembre – a quasi cinque anni
dal crollo del ponte di Annone Brianza (Lecco) che è costato la
vita al Lecchese Claudio Bertini, 68 anni, e ferito sei persone
– sarà letta la sentenza nei confronti dei quattro imputati. Il
pm Andrea Figoni ha chiesto la condanna a quattro anni per
Andrea Sesana e Giovanni Salvatore, il primo funzionario della
Provincia di Lecco e l’altro capo compartimento Anas Lombardia,
tre anni e sei mesi per Angelo Valsecchi, dirigente della
Provincia di Lecco e due anni per Silvia Garbelli, funzionario
della Provincia di Bergamo, che aveva firmato l’autorizzazione
richiesta dalla Nicoli Trasporti. Il ponte crollò al passaggio
di un Tir della società di Albino (Bergamo) provocando una
vittima e sei feriti.
Oggi, nell’ultima udienza, le parti civili si sono sfilate
perché è stato trovato l’accordo con le assicurazioni sul
risarcimento nei confronti della famiglia di Claudio Bertini e
dei sei feriti. L’unica parte civile rimasta è il Codacons che
nell’udienza odierna, con l’avvocato Marco Colombo, ha
depositato una memoria scritta con la richiesta di danni per
50mila euro. Il giudice monocratico Enrico Manzi ha aggiornato
l’udienza al 6 settembre per la sentenza. (ANSA).
Fonte Ansa.it