(ANSA) – NEW YORK, 13 GEN – La Cina non è più un manipolatore di valute. Gli Stati Uniti rimuovono l’etichetta che avevano affibbiato a Pechino lo scorso agosto, in quello che è un gesto distensivo in vista della firma del mini accordo commerciale fra i due paesi in calendario il 15 gennaio. Il Dipartimento del Tesoro spiega che la rimozione è legata agli impegni che la Cina ha assunto per evitare svalutazioni competitive. Pechino allo stesso tempo, precisa il Tesoro, si è impegnata a promuovere una maggiore trasparenza.