(ANSA) – MADRID, 22 DIC – La regione di Madrid ha dichiarato “bene di interesse culturale” un quadro venuto alla luce lo
scorso aprile nella capitale spagnola e che diversi esperti
d’arte pensano possa trattarsi di un originale di Caravaggio: lo
si apprende da un comunicato dell’amministrazione madrilena. Si
tratta del massimo grado di protezione per un’opera d’arte
riconosciuto in Spagna.
La dichiarazione fa sì che il quadro — un Ecce Homo
inizialmente messo in vendita con base d’asta di 1.500 euro, e
poi dichiarato cautelarmente “non esportabile” dal Ministero
della Cultura spagnolo, una volta emersa l’ipotesi che fosse un
Caravaggio — debba definitivamente rimanere in Spagna: inoltre,
nel caso in cui i proprietari (appartenenti a una famiglia
madrilena) decidano di venderlo, lo Stato avrà diritto di
precedenza per formulare un’eventuale offerta.
La regione di Madrid considera che il dipinto, intitolato “La
Coronación de Espinas” e inizialmente attribuito al circolo di
José de Ribera (secolo XVII), rappresenti “un esempio di
eccellenza e maestria pittorica del primo naturalismo italiano,
che esercitò una grande influenza sulla Scuola pittorica
madrilena del XVII secolo”. Il “valore rilevante” dell’opera
viene riconosciuto “a prescindere da chi sia l’autore”: per
confermare che si tratta veramente di un Caravaggio, spiega la
nota del governo madrileno, sono necessarie “analisi di diversa
natura”.
Comunque sia, aggiunge il comunicato, “le informazioni sul
dipinto venute alla luce negli ultimi mesi e studi sviluppati da
esperti rafforzano la tesi” secondo la quale “la paternità”
dello stesso è di Caravaggio. (ANSA).
Fonte Ansa.it