(ANSA) – BARI, 19 OTT – Il ministro della Difesa Lorenzo
Guerini ha incontrato oggi a Bari Andrea Stella e il suo
catamarano “Lo spirito di Stella”, unico al mondo perché privo
di barriere architettoniche, costruito dopo un incidente in
America che ha costretto Stella su una sedia a rotelle. Bari è
la nona e ultima tappa del tour di Stella nei porti italiani,
cominciato a maggio da Venezia, con 120 uscite in mare e a bordo
più di mille persone con disabilità.
“Questa è una grande opera che Andrea ha realizzato in questi
anni per rendere più accessibile il mondo in cui viviamo a tutti
– ha detto il ministro Guerini – e soprattutto per dare un
messaggio di grande determinazione e ottimismo, di grande
consapevolezza delle cose che si possono fare. Come Ministero
della Difesa siamo contenti di collaborare alle sue iniziative.
Non dobbiamo essere tutti uguali, ma dobbiamo essere, nelle
nostre diversità, capaci di avere obiettivi condivisi e lavorare
insieme per raggiungerli. Questo catamarano è simbolo di questo
impegno, è per noi un esempio”.
“La visita del ministro ci onora e soprattutto dà conto di una
collaborazione che esiste da tanti anni – dice Stella – perché ‘Lo spirito di Stella’ è ospitato all’interno della basi della
Marina militare e ospita i ragazzi del gruppo paraolimpico
Difesa”. Il suo è anche un modo per sensibilizzare sulla
necessità di una “nuova filosofia della progettazione”, che non
si limiti cioè all’abbattimento delle barriere architettoniche,
ma che “parta dalle esigenze delle persone nelle diverse fasi
della loro vita”. Un tema, quello dell’universal design, del
quale Stella ha discusso con l’architetto Renzo Piano nella
tappa genovese del suo tour. “Ho fatto costruire questo
catamarano dopo l’incidente inizialmente per tornare alla vita –
racconta – e poi mi sono reso conto che se si può progettare una
barca accessibile a tutti, si può progettare anche una città per
tutti, aperta e inclusiva”. (ANSA).
Fonte Ansa.it