(ANSA) – MILANO, 24 MAR – Dall’inizio dell’emergenza le richieste di consulenza medica per intossicazione da disinfettanti è aumentata circa del 65%, e fino al 135% nei bambini sotto i 5 anni: è l’allarme del Centro Antiveleni del Niguarda di Milano.
“In questi giorni l’uso dei disinfettanti per proteggerci dal coronavirus è cresciuto vertiginosamente. In alcuni casi, però, il tentativo di fermare il virus ha indotto comportamenti pericolosi”, segnala il Centro. C’è chi sta “seguendo tutorial online e chi ricette fai da te per preparare miscele di sostanze non compatibili tra loro”, spiega Franca Davanzo, direttrice del Centro.
C’è chi imbeve le mascherine con quantità eccessive e poi le indossa, inalando un elevato dosaggio di sostanze chimiche o chi, e sono purtroppo i casi più frequenti, riempie la casa di bottiglie di disinfettati commerciali o preparati artigianalmente, e li lascia alla portata dei bambini, magari non etichettati. E proprio i più piccoli sono più esposti: per loro le intossicazioni sono aumentate del 135%.