(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – I carabinieri del Comando
Provinciale di Napoli hanno eseguito 55 misure cautelari emessa
dal Gip del tribunale di Napoli Nord nei confronti altrettante
persone accusate di cessione di sostanze stupefacenti, reati in
materia di armi e per i reati di furto in abitazione, rapina,
procurata evasione di soggetto detenuto presso la propria
abitazione. In particolare 24 indagati sono finiti in carcere,
16 ai domiciliari mentre per altri 15 soggetti è stata disposta
la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia
Giudiziaria. Teatro dei fatti il Parco Verde di Caivano,
degradato complesso residenziale alla periferia di Napoli, noto
come importante piazza di spaccio dove si riforniscono pusher e
trafficanti provenienti dal resto della Campania e da altre
regioni.
Dalle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord e
realizzate dai carabinieri della Sezione Operativa della
Compagnia di Casoria, è emerso che gli indagati prendevano
contatti telefonici con gli acquirenti accordandosi su quantità
e luogo di consegna della droga. Lo stupefacente veniva affidato
per la consegna a soggetti incensurati o comunque di giovane
età, in alcuni casi anche minorenni, e sempre in piccole
quantità in modo da avere meno problemi con le forze
dell’ordine. (ANSA).
Fonte Ansa.it