Se certe P.A. pagano i fornitori anche dopo due anni, in Veneto, Friuli V.G., Toscana, Liguria si paga addirittura in anticipo. E’ quanto emerge da monitoraggio Siope+ del Ministero dell’Economia e Finanze
“Riuscire a pagare i fornitori addirittura in anticipo rispetto alla scadenza delle fatture è un segnale concreto di efficienza e di oculatezza nella gestione dei fondi. Non è da tutti, e con orgoglio prendo atto che il Veneto è una delle sole quattro Regioni che ci riescono. E’ una nuova dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, che il Veneto merita l’autonomia e saprà gestirla bene”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta i risultati del monitoraggio Siope+ del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal quale emerge che migliorano i tempi di pagamento delle Regioni italiane nel primo trimestre del 2018 (tempo medio 35 giorni), e che quattro di esse, tra le quali il Veneto (con Friuli Venezia Giulia, Liguria e Toscana) addirittura riescono a farlo in anticipo rispetto alla scadenza delle fatture. “Siamo di fronte a un parametro di grande significato – aggiunge Zaia – perché misura la capacità della nostra Regione di rispondere positivamente al diritto di un fornitore di ricevere il suo compenso in tempi brevi. Chi produce – aggiunge – ha diritto di essere pagato presto, e farlo è un segno di civiltà amministrativa, oltre che un modo per sostenere le attività economiche e produttive”.